Non devi effettuare nessun trattamento in questo periodo
Piante colpite: tutti i tipi di ortaggi sono suscettibili e sono attaccati da diverse specie di afidi.
Ciclo
biologico insetto
Gli adulti compaiono dalla primavera,
si ha il fenomeno dell’inscatolamento delle generazioni (per cui una
femmina ha al suo interno figlie già formate che ancor prima di
nascere contengono a loro volta altri embrioni in via di sviluppo) e
lo sviluppo tramite partenogenesi degli individui (le uova sono
fertili anche se non è avvenuto l’accoppiamento tra individui di
sesso diverso).
Generazioni: 10-15 all’anno.
Possibile
prevenzione e parziale cura con trattamenti a base di macerato di
ortiche, azadiractina, Beauveria bassiana e Piretro naturale.
Macerato di
ortiche
Modalità
di preparazione: si basa sulla raccolta di foglie e fusti
prima della fioritura in primavera. Per la preparazione è necessario
mettere 1 kg di ortiche fresche in 10 litri di acqua. Esistono due
tipi di preparati a base di ortica:
Macerato
breve: le ortiche vanno immerse in un recipiente pieno d’acqua
per 12 ore. Il macerato breve può essere usato sulle piante senza
diluirlo ed è questo che ha effetto repellente nei confronti degli
afidi;
Macerato
o infuso di ortiche: lasciar macerare per 1-2 settimane le
ortiche nell’acqua, avendo cura di mescolare il tutto un paio di
volte al giorno. Il macerato di ortica emana un odore intenso e
sgradevole. Prima dell’impiego è necessario diluire il macerato
in acqua in proporzione di 1 a 10 per evitare ustioni, causate
dall’elevato tenore in azoto. Questo si può distribuire sulle
piante durante la stagione vegetativa utilizzandolo come un vero e
proprio concime fogliare, visto il contenuto elevato di azoto, ferro
e magnesio presenti. Inoltre, l’impiego di macerato o infuso
inducono un aumento del contenuto in acido salicilico negli organi
della pianta, stimolando le sue difese naturali. Possono essere
utilizzati quindi per rafforzare le piante contro crittogame come la
peronospora delle solanacee e contro parassiti animali come le
nottue e il ragnetto rosso.
Modalità
di distribuzione: è utile distribuire con uno spruzzino o
una pompa irroratrice manuale a spalla, coprendo la pianta in modo
uniforme. Distribuire in modo preventivo sulle piante, dato che non
ha un effetto di cura. Per una maggiore efficacia è bene eseguire
tre trattamenti a distanza di tre giorni uno dall’altro.
Dose da
impiegare: usare il preparato che si forma dopo la
macerazione.
Intervallo
di carenza: non è presente un intervallo di giorni da
rispettare dall’ultimo trattamento alla raccolta.
Azadiractina,
Beauveria bassiana e piretro naturale
Modalità
di preparazione: sono miscele liquide presenti in commercio
sotto nomi diversi.
Azadiractina
Modalità
di distribuzione: è utile distribuire con uno spruzzino o
una pompa irroratrice manuale a spalla, coprendo la pianta in modo
uniforme. Importante è la distribuzione all’alba o al tramonto in
quanto è fotosensibile e con la luce diretta del sole cessa la sua
azione. Bisogna utilizzare la miscela il giorno stesso della
preparazione. Il prodotto dev’essere impiegato in modo tempestivo
alla prima comparsa degli insetti, ripetendo eventualmente il
trattamento dopo 7-10 giorni. In caso di pioggia entro le 8 ore
dall’applicazione, si consiglia di ripetere il trattamento.
Dose da
impiegare: per la protezione di qualsiasi tipo di ortaggio
impiegare 2-3 ml di prodotto per ogni litro di acqua.
Intervallo
di carenza: il periodo che deve passare dall’ultimo
trattamento alla raccolta è di 3 giorni per tutte le colture.
Beauveria
bassiana
Modalità
di distribuzione: è utile distribuire con uno spruzzino o
una pompa irroratrice manuale a spalla, coprendo la pianta in modo
uniforme. Applicare preferibilmente la mattina presto o al tramonto,
quando gli insetti bersaglio si muovono di meno e l’umidità
relativa è più elevata. Deve essere impiegata con bassi livelli di
infestazione (alla prima comparsa dell’insetto/acaro bersaglio
sulla coltura) e comunque prima che i danni alla coltura diventino
apparenti. In base alle condizioni climatiche ed al livello di
infestazione sono necessarie 3-5 applicazioni con un intervallo di
5-7 giorni per avere un buon controllo dell’insetto/ acaro
bersaglio. In caso di pioggia abbondante immediatamente dopo il
trattamento, si consiglia di ripetere l’applicazione.
Dose da impiegare:
COLTURA
INSETTO CONTROLLATO
DOSE
LATTUGA, INDIVIA, RADICCHIO
AFIDI
1-1,25 ml/l
Intervallo di carenza: non è presente un intervallo di
giorni da rispettare dall’ultimo trattamento alla raccolta.
Piretro
naturale
Modalità
di distribuzione: è utile distribuire con uno spruzzino o
una pompa irroratrice manuale a spalla, coprendo la pianta in modo
uniforme. Importante è la distribuzione all’alba o al tramonto in
quanto è fotosensibile e con la luce diretta del sole cessa la sua
azione. Bisogna utilizzare la miscela il giorno stesso della
preparazione. Il prodotto dev’essere impiegato in modo tempestivo
alla prima comparsa degli insetti, ripetendo eventualmente il
trattamento dopo 5-7 giorni.
Dose da
impiegare: per la protezione di qualsiasi tipo di ortaggio
impiegare 1,4-1,6 ml di prodotto ogni litro d’acqua, passando a
1,6-2 ml/l per la lotta contro la cavolaia e la dorifora.
Intervallo
di carenza: il periodo che deve passare dall’ultimo
trattamento alla raccolta è di 2 giorni per tutte le colture.